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Vernici e emissione COV secondo LEED

Uno degli elementi chiave della bioedilizia è quello di fornire un livello di comfort soddisfacente agli occupanti e migliorare l’ambiente complessivo dell’edificio coperto. Studi in materia hanno dimostrato che gli individui possono spendere fino al 90% del loro tempo in un ambiente chiuso, e che le persone che stanno bene sono in generale più felici.

In un ambiente di lavoro l’aumento della produttività delle persone può portare a risparmiare sui costi complessivi di una società per una maggiore efficienza da parte dei lavoratori.
Dopo la costruzione iniziale di un edificio, molte pitture e finiture rilasciano emissioni in aria di sostanze tossiche per l’uomo; tali sostanze vengono chiamate Composti Organici Volatili (COV), e nelle vernici tradizionali erano parte integrante e significativa. I COV sono costituiti da carbonio che reagiscono a reazioni fotochimiche nell’atmosfera, portandoli a evaporizzare a temperature ambientali normali.

Recentemente, nuove norme ambientali che riguardano l’interno degli edifici, hanno portato allo sviluppo di pitture e finiture a basso o nullo contenuto di VOC. Per maggiori informazioni puoi seguire questo interessante seminario online sulle attuali normative in Francia, Germania e Belgio sui VOC. VOC normative Europee.

Questo tipo di vernici sono altrettanto durevoli come le precedenti, ma sono meno dannose per la salute degli occupanti dell’edificio. Finiture interne di alta qualità e vernici contenenti bassi livelli di COV possono aiutare a migliorare la qualità dell’aria degli ambienti di un edificio. Gli architetti progettisti e i designer d’interni devono specificare i materiali con bassi livelli di tossicità quali moquette, legno, pitture compositi, adesivi e sigillanti per contenere le emissioni di COV negli ambienti interni.

Il sistema LEED impone tramite una serie di crediti l’uso ad esempio di vernici per interni a basso COV. Il credito IEQ 4.2: riferito a alle vernici per muri e soffitti interni, indica un limite massimo di COV stabilito nel “Green Seal Standard GS-11, Paints, 1st Edition, May 20, 1993”. E’ da ricordare anche GREENGuard un laboratorio riconosciuto a livello mondiale, che ha sviluppato tutto una serie di certificazioni per attestare i livelli di emissione di sostanze chimiche dei prodotti.

vernici naturali solas

Tra le aziende italiane da anni attente ad esempio alla produzione di vernici naturali per legno e per interni, a basso COV e realizzate utilizzando materie prime vegetali e minerali ed escludendo biocidi, petrolderivati, vi è SOLAS, che dal 1936 è nel mercato delle vernici e pitture per l’edilizia.

Un’azienda che ha fatto da pioniere in Italia per lo sviluppo di una adeguata sensibilità nei confronti dell’uso di prodotti ecologici, realizzati senza sostanze tossiche e nocive per l’uomo e per l’ambiente.

Le formulazioni dei prodotti Solas, ad esempio, si basano sull’utilizzo di materie prime quali resine vegetali, terre colorate, cera d’api oli vegetali. Tutti i prodotti riportano in scheda tecnica e sull’etichetta, l’elenco completo delle materie prime che li compongono a garanzia di chi le andra’ ad utilizzare offrendo così massima trasparenza sul prodotto finale.

Le formulazioni Solas sono frutto di continue ricerche e studi volti a cercare di dar vita a prodotti sempre più efficaci e ad impatto zero, basandosi sulle richieste del mercato tradizionale

Per maggiori informazioni sulla lista prodotti e relativi schede, consigliamo di visitare il sito www.vernicinaturali.it

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