LEED versione 5, la nuova versione del programma di certificazione per edifici ecologici LEED, ha subito una radicale rivisitazione rispetto alla versione precedente, con notevoli passi in avanti sui tre temi critici per le costruzioni quali:
- la decarbonizzazione
- il benessere e la qualità della vita delle persone
- la conservazione e la salute degli ecosistemi
Ogni credito e prerequisito in LEED v5 ha una connessione con la decarbonizzazione, la qualità della vita e/o la conservazione e salute degli ecosistemi, in modo che i progettisti possano modellare facilmente il proprio pensiero di sostenibilità e comunicarlo al mercato.
Ad esempio nella categoria “Materiali e risorse” sono stati introdotti nuovi prerequisiti come “Assess Embodied Carbon” e “Planning for Zero Waste Operations”.
Nel primo caso, per i principali materiali usati nella struttura, come asfalto, calcestruzzo, cemento, vetro, acciaio, si valuterà il carbonio incorporato derivante dall’estrazione e dalla produzione, che rappresenta la maggior parte delle emissioni nelle nuove costruzioni e nei grandi progetti di ristrutturazione.
Nel secondo caso per ridurre il peso sproporzionato delle discariche e degli inceneritori causato dai rifiuti prodotti dagli occupanti l’edificio e smaltiti in discariche e inceneritori, tramite la riduzione, il riutilizzo e i servizi di riciclaggio, al fine di conservare le risorse naturali per le generazioni future.
Concentrarsi sulla riduzione delle emissioni di carbonio e sulla trasparenza delle catene di approvvigionamento aiuterà a eliminare il lavoro forzato e a migliorare le condizioni di lavoro e i salari. Spesso materiali a buon mercato nascondono infatti costi a livello di sfruttamento dei lavoratori.
Un’altra grossa novità riguarda il livello di certificazione “Platino” (il più alto). Per certificare un edificio di nuova costruzione saranno necessari molti più sforzi di prima, in quanto si dovranno rispettare dei livelli minimi in tema di emissioni di carbonio.
Si dovrà dimostrare che l’edificio è altemente efficiente dal punto di vista energetico (10 punti nell’area EA Enhanced Energy Efficiency), di non produrre gas serra derivanti dalle emissioni in loco, eccetto quelle di emergenza e per esigenze di backup (5 punti nell’area EA Electrification), di disporre di tutta l’energia rinnovabile da fonti in loco/fuori sede (5 punti nell’area EA Renewable Energy), e di ridurre il carbonio incorporato nell’edificio (2 punti nell’area MR Reduce Embodied Carbon, Options 1-3).
Il ciclo di aggiornamento delle versioni sarà predeterminato e pari a 5 anni in modo che gli attori in gioco possano programmare un modo più mirato ogni attività.