Il Castelão Arena di Fortaleza è il primo stadio sudamericano ad aver ottenuto la Certificazione LEED, dopo un investimento di ristrutturazione di 250 milioni di dollari.

A Giugno di quest’anno il Brasile, dopo oltre sessant’anni (l’ultima edizione è stata nel 1950) ospiterà la prossima edizione dei Campionati Mondiali di Calcio. Dei dodici stadi che ospiteranno le partite del Mondiale, il Castelão Arena di Fortaleza è finora l’unico che può vantare una Certificazione internazionale prestigiosa quale quella LEED che, ricordiamo, è uno dei più diffusi sistemi di rating a livello internazionale. il LEED “misura” le prestazioni ambientali di un edificio, dalla sostenibilità del sito in cui è costruito, alla qualità dell’aria dei suoi ambienti interni, passando per la sua efficienza energetica ed idrica.

Lo Stadio è stato costruito nel 1973 e i lavori di ristrutturazione avevano l’obiettivo di trasformare il Castelão in un edificio del 21° secolo, pur preservando lo spirito della struttura originaria, con la capienza di 60.000 spettatori.

Per quanto riguarda gli aspetti di progettazione green, il 92% del legno utilizzato nella costruzione è stato certificato FSC (Forest Stewardship Council). La maggior parte dei 1.900 posti auto è riservata ai veicoli che utilizzano carburanti non provenienti da fonti fossili, così come i veicoli che offrono il servizio di car sharing. La copertura è trattata con un materiale riflettente per capitalizzare il guadagno di calore solare. Durante la costruzione, il 97% dei rifiuti è stato riutilizzato e riciclato, ed ogni sigillante, cappotto e la vernice utilizzata rispettato i limiti imposti per i composti organici volatili (VOC).

La speranza è che Castelão possa diventare un modello per i progettisti sulle modalità di gestione positiva delle risorse ambientali al momento di pianificare arene pubbliche di grandi dimensioni.